Medicina legale: il danno alla persona nei suoi aspetti medico-legali e giuridici
Il Master si propone di fornire una preparazione altamente qualificata in un contesto in cui la formazione curriculare prevista dai vari corsi di laurea è ad oggi per lo più orientata alla conoscenza dei soli principi generali del danno alla persona
TITOLI AMMISSIONE
- Laurea quadriennale del previgente ordinamento
- Laurea magistrale
- Ai sensi e per gli effetti dell’Art 1, punto 10 della Legge 08 gennaio 2002, n. 2, al corso possono essere ammessi anche coloro che sono in possesso di diplomi, conseguiti in base alla normativa precedente, dagli appartenenti alle professioni sanitarie di cui alle leggi 26 febbraio 1999, n. 42, e 10 agosto 2000, n. 251 e 01 febbraio 2006 n. 43, che risultino iscritti all’albo professionale, ove previsto.
MODULI
Tematica | SSD | CFU | Ore |
---|---|---|---|
Introduzione | IUS/01 | 10 | 0 |
Trattamento sanitario e danno alla persona: profili di responsabilità civile e penale | SPS/07 – SPS/11 – IUS/13 | 12 | 0 |
Profili di responsabilità professionale della struttura e del personale medico: analisi degli aspetti assicurativi | M-PED/03 – M-PED/04 | 12 | 0 |
L’accertamento della responsabilità in ambito sanitario: implicazioni giuridiche e medico legali | SPS/07 – M-PED/03 – M-PED/04 | 10 | 0 |
Trattamento medico legale delle reazioni tossicologiche alle terapie | SPS/07 – M-PED/03 – M-PED/04 | 11 | 0 |
Prova finale | 5 | 0 |
FINALITÀ
Il corso prevede infatti l’approfondimento della specifica tematica, indispensabile per operare in un settore caratterizzato – specie in questi ultimi anni – da una costante evoluzione normativa, dottrinale e giurisprudenziale e per la massima interazione tra le scienze mediche e giuridiche. Attraverso l’acquisizione dello specifico bagaglio culturale derivante dall’offerta didattica teorico/pratica – con apporto multidisciplinare – che caratterizza il percorso formativo del Master, i corsisti potranno maturare quella qualificazione tecnica oggi imprescindibile per chi quotidianamente deve risolvere problemi relativi alla valutazione del danno alla persona nei vari ambiti, ivi compreso quello della responsabilità professionale medica.
I professionisti così formati potranno quindi esprimere le competenze acquisite in ambito giudiziario e assicurativo nei confronti di enti pubblici e privati quali: Autorità Giudiziaria, INAIL, ASP, Unità di risk management ospedaliere e universitarie, compagnie di Assicurazione, soggetti privati, ecc.; ed in particolare espletare: attività medico-legali peritali e di consulenza tecnica d’ufficio e di parte, arbitrati, attività di mediazione e di consulenza ed assistenza legale nello specifico settore, attività nei processi di liquidazione del danno.