Il Master di II livello in “Esposizione alle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti: Implicazioni e gestione del rischio anche in ambito sanitario e le novità normative connesse alla sicurezza dalle radiazioni per il paziente e per gli operatori” è progettato per rispondere alla recente introduzione del decreto legislativo n.101 del 26 agosto, che attua la Direttiva 2013/59/EURATOM. Questo decreto, noto come Testo Unico della Radioprotezione, costituisce un quadro normativo complesso che disciplina la protezione dalle radiazioni ionizzanti in Italia, abrogando precedenti leggi come il D.Lgs. 230/95 e il D.Lgs. 187/00.

Il decreto stabilisce i principi fondamentali di sicurezza contro i pericoli derivanti dalle radiazioni ionizzanti per tutte le situazioni di esposizione pianificata o esistente, con l’obiettivo di garantire la protezione della salute umana a lungo termine. Fornisce inoltre una visione coerente della radioprotezione sanitaria, con particolare attenzione alla gestione delle esposizioni mediche e professionali.

Il Master mira a formare professionisti operanti nelle aree diagnostiche e terapeutiche, fornendo loro una conoscenza approfondita dei dati dosimetrici generati dalle radiazioni in ambito sanitario. Il percorso di studi esplorerà in dettaglio i rischi associati all’utilizzo delle sorgenti di radiazioni ionizzanti e non ionizzanti, mettendo in luce la loro diversa natura e le implicazioni pratiche.

Il programma formativo è sviluppato con un forte focus sulla tutela del paziente e dell’operatore sanitario, includendo le nuove implicazioni etiche e legali legate al rischio clinico. Un’attenzione particolare sarà rivolta alle responsabilità dirette dei medici e degli operatori sanitari nella richiesta e nell’esecuzione delle pratiche diagnostiche e terapeutiche, assicurando che la conoscenza del rischio di esposizione sia centrale nell’assistenza offerta.